Un carrellino a guida autonoma consegna generi alimentari e beni di prima necessità a circa 1.000 famiglie nel centro della città giapponese di Tsukuba.
E' giunto al secondo periodo di sperimentazione dopo lo step iniziale svoltosi dal 28 maggio al 30 luglio u.s. il servizio di consegna fornito nella città nipponica dalle società Rakuten e Seiyu, con il partner tecnico Panasonic che fornisce il mezzo.
Si tratta di un carrello motorizzato compatto, 117 x 65 x 115 cm, che può raggiungere i 4 km/h (la velocità di un pedone) e dispone di uno spazio di carico da 114
litri, sufficiente a stivare il contenuto di due cestini della
spesa. Copre un raggio di 850 metri dagli esercizi commerciali verso le case dei clienti, con consegne effettuate solo il sabato.
Il robot può trasportare articoli refrigerati e congelati e impiega un sensore e una telecamera per controllare l'ambiente circostante; si ferma automaticamente quando si avvicina a pedoni e altri oggetti e fa annunci a voce sul suo percorso per non cogliere di sorpresa i passanti.
Il servizio ricorda quello di pizza delivery di Domino a Houston; quando il veicolo arriva a destinazione, il cliente inserisce un codice PIN per aprire lo scomparto sul lato del robot e ritirare gli articoli i cui ordini si effettuano tramite smartphone su un sito dedicato.
Le consegne arrivano non prima di 30 minuti e i clienti possono anche selezionare una fascia oraria di consegna; il prezzo el servizio è inferiore all'euro per ciascuna consegna.
In Giappone stimano il prossimo forte aumento delle consegne autonome, per sopperire alla crescente carenza di personale addetto allo scopo e contribuire a facilitare l'accesso ai servizi essenziali della parte più anziana della popolazione.