Lo stallo nelle trattative tra le major automotive e la UAW causa danni economici sempre più grandi. Così le Case corrono ai ripari tagliando le spese.
Si allunga l'elenco dei siti produttivi coinvolti nello sciopero a oltranza (dura da più di un mese) del principale sindacato di settore, la UAW.
Con un costo per le aziende che inizia a divenire piuttosto pesante. Si annunciano perciò congedi temporanei e licenziamenti da parte di Ford, GM e Stellantis, mentre a livello gestionale vengono attuate contromisure per limitare l'impatto finanziario dello sciopero e non perdere capitale.
Così Stellantis
ha deciso di annullare le esposizioni
e le presentazioni previste al CES® 2024, la fiera consumer di Las Vegas, Nevada, la più importante e rappresentativa al mondo.
L'azienda si concentrerà perciò sul piano strategico Dare Forward 2030 per preservare i
fondamentali e proteggere il proprio futuro.
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