26 febbraio 2024

Richiamo BMW/Rolls

Sono circa 80.000 le vetture del gruppo tedesco oggetto di richiamo negli Usa per possibili problemi con il sistema frenante.

Una lunga lista di BMW immatricolate tra il 2023 e il 2024 è sottoposta a richiamo da parte dell'NHTSA, l'ente per la sicurezza stradale americano, per l'eventualità di malfunzionamenti relativi al sistema frenante e al controllo di stabilità. Il problema è condiviso da molti modelli della gamma, berline 5 e 7, comprese le varianti elettriche i5 e i7, oltre a X1, X5, X6, X7 e XM. Nell'elenco compaiono anche Rolls Royce Spectre del 2024, segno che il problema riguarda una possibile failure del sistema di azionamento dei freni condiviso da molte vetture del gruppo.


Nello specifico è incriminata l'unità integrata che fornisce la pressione necessaria al circuito frenante, che potrebbe essere soggetta a malfunzionamenti e far sì che la vettura risulti priva di servoassistenza, coinvolgendo quindi anche ABS e controllo di stabilità. In pratica il servofreno potrebbe fare cilecca, condizione alquanto pericolosa perché chiunque ha sperimentato almeno una volta quanta pressione occorra esercitare sul pedale del freno senza il suo aiuto.
La NHTSA informa che il problema potrebbe manifestarsi con l'accensione di una spia sul quadro strumenti accompagnata da un messaggio, ma che in alcuni casi il veicolo potrebbe addirittura non avviarsi.

 
BMW sta predisponendo un'azione di richiamo da qui ad aprile, nel corso della quale le concessionarie sostituiranno il servofreno integrato, che in base ad alcun rumors potrebbe non essere stato prodotto dal fornitore secondo le specifiche imposte dalla Casa.

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