05 febbraio 2014

Attacco elettrico



Ho parlato più volte dell'attenzione al concetto elettrico vigente in Giappone. Bene, anche adesso si parla di elettrico giapponese, ma stavolta proiettato verso l'India. Terra Motors è una società jap che produce moto e scooter eletttrici, pure un tre ruote. La notizia è che sono decisi a conquistare il mercato indiano con questa Kiwami, attualmente esposta al salone di New Delhi (anche se lo stand risulta un po' eclissato dalla vicinanza a quello Suzuki). La moto è realizzata in modo artigianale nel Sol Levante e grazie al motore da 10 kW vanta prestazioni da 1000 (o almeno così dicono loro) in accelerazione, con una velocità massima di 160 km/h (più sufficienti sulle disastrate strade del subcontinente) e un'autonomia di 200 km. Le sospensioni sono state appostamente studiate per l'India (leggi irrobustite) e il tempo necessario alla ricarica è di 6 ore. Il prezzo d'attacco dovrebbe collocarsi attorno alle 80.000 rupie, meno di 1.000 euro, quindi molto concorrenziale persino in India. Ma a mio parere è proprio sulla corrente il dubbio. In India i distacchi di rete sono all'ordine del giorno; a questo proposito ricorderete qualche anno fa il progetto di un computer per gli studenti locali che si alimentava con un generatore a manovella. Quindi le dichiarazioni di Toru Tokushige, fondatore dell'azienda, secondo le quali Terra Motors ha in programma di vendere 10.000 Kiwami nel 2014 e  100.000 nel 2016, temo siano da prendere più come un wishful thinking.

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