18 giugno 2019
Richiamo Opel
Secondo un’indiscrezione del periodico tedesco Bild am Sonntag, subito dopo confermata da un portavoce di Opel, la Casa tedesca sta per procedere al richiamo di 210.000 veicoli Adam e Corsa costruiti tra il 2018 e il 2019. Nelle note si parla solo di esemplari a benzina e il motivo del richiamo sarebbe legato a emissioni di ossido di azoto ben al di là del consentito. Un’anomalia confermata, come detto, dalla stessa Opel, che avrebbe riscontrato emissioni superiori alla norma specialmente alle velocità più elevate e particolarmente sui veicoli che hanno percorrenze superiori a 50.000 chilometri. Ecco perché Opel già due mesi fa ha iniziato ad informare i clienti degli esemplari coinvolti, per effettuare l’aggiornamento del software presso le officine autorizzate. Questo è quanto; resta solo da capire, eventualmente, quanti di questi esemplari siano stati venduti in Italia. Vi terremo informati, certi dell’onestà e della totale trasparenza di un marchio del calibro di Opel.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Idrogeno fantasma
Quella dell'idrogeno è un'altra delle bolle di sapone che fluttuano nell'automotive. La realtà è che non solo non conviene, blu,...
-
Al furore ideologico alla base di scelte urbanistiche (Milano) e di logistica (Volta, Cybertruck), si contrappone una realtà fatta di bisogn...
-
La Nevera non avrà seguito. Per Mate Rimac, tycoon dell'azienda che ha rilevato anche Bugatti, le ipercar elettriche hanno ormai perso i...
-
Lo stallo nelle trattative tra le major automotive e la UAW causa danni economici sempre più grandi. Così le Case corrono ai ripari tagliand...
Nessun commento:
Posta un commento