14 giugno 2019

Lunga vita alla 300

















Che le auto sul mercato Usa soffrano spesso di una sorta di coazione a ripetere quanto a stile è noto. Nello specifico ci sono marchi, come Chrysler, che ci marciano alla grande, Challenger docet; ma dipende anche da quanto la linea originaria abbia spakkato. E, pur non appartenendo al settore delle muscle car, la 300 è proprio una di quelle vettura che hanno lasciato il segno. La serie è nata nel 1955, ma dal 2004 arriva anche in Europa con motori Mercedes e dal 2011 l'ultimo afflato sul Vecchio Continente come Lancia Thema. Un look forte, una linea che, pur bella stagionata, regge ancora, specie se il gruppo attende joint venture per investire su nuovi modelli. Quindi solo piccoli interventi, per la serie poca spesa tanta resa. Come l'SRT Performance Appearance Pack che Mopar fornisce per 695 $: nuova fascia frontale, fendinebbia a Led e un'aria cattiva che rimanda alle sportive più pure del marchio, Dodge comprese. Nesuna modifica tecnica però: sotto il cofano c'è al massimo il 5.7 V8, ma non il 6.4, disponibile unicamente su altri mercati, né il 6.2 sovralimentato. Just appearance, no horses.

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