11 giugno 2019

Corvette mette i cavalli dietro





Per gli amanti della più pura e dura cultura yankee probabilmente viene visto come un sacrilegio. Una Corvette a motore posteriore centrale non si è mai vista prima: una blasfemia da combattere e condannare senza appello. Paradossalmente è un po’ come se a noi italiani dicessero che la prossima Ferrari, per contenere le emissioni, andrà anche a Gpl, anche se per Chevy la scelta del motore centrale è legata all'aumento delle prestazioni della Corvette C8. Ma tant’è: la versione a motore posteriore è quasi pronta e verrà svelata alla stampa americana a fine  luglio, per essere poi venduta entro il 2019 o al più tardi agli inizi del 2020. autothrill è in grado di mostrare in anteprima il primo render dettagliato della vettura che, pur conservando i tratti tipici della Corvette, cambia radicalmente nello sviluppo dei volumi e delle proporzioni proprio per il diverso posizionamento del V8. Secondo le prime indiscrezioni, le nuove Corvette saranno ancora più potenti dei modelli attuali che erogano 466 CV (V8 aspirato) che salgono a 659 nella sovralimentata Z06, per arrivare fino ai 760 della più potente ZR1. Insomma le premesse per ammirare un’altra supercar con i fiocchi ci sono tutte, anche perché, sempre secondo i rumors che arrivano dagli States, sulle nuove Corvette saranno presenti unità elettriche a recupero di energia in grado di fornire una bella dose di potenza supplementare. E anche gli yankee più irriducibili dovranno arrendersi: d’accordo una Corvette così non si era mai vista, ma forse d’ora in avanti non se ne potrà più fare a meno.

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