10 settembre 2018

Sulla X2 il 4 più potente





















Che il concetto di riduzione dei costi sia in cima ai pensieri di ogni costruttore è assodato. Cambia solo l'approccio, il modo di proporlo alla clientela. BMW non sfugge a tale saving policy, ma riesce sempre a condirla con un tocco tech. Così nella gamma X2, quella realizzata sulla scocca MINI con il motore trasversale, altro step dello storico passaggio del brand dalle posteriori alle più economiche anteriori/integrali, piazza al vertice una versione M di tutto rispetto, ma a quattro cilindri, cosa d'altronde necessaria perché un 6 in linea per traverso nel vano non ci sta. Quindi un 4 in linea ma potente, molto potente, anzi il più potente 2 litri della storia BMW: 306 CV e 450 Nm. La nuova X2 M35i scatta da 0 a 100 in 4,9 secondi grazie al launch control, ha la trazione integrale e il cambio automatico a 8 marce ZF e alle ruote anteriori sfoggia un differenziale autobloccante, il che la dice lunga sulla ripartizione della coppia tra i due assi. Ruote da 19 e assetto ribassato di 10 mm completano la dotazione, che comprende l'abituale paccata di connessioni e features dell'infotainment. Piccola considerazione. Secondo la fisica, perché un'auto vada davvero forte, oltre ai cavalli, occorre che il baricentro sia il più basso possibile e che la carrozzeria offra la minor resistenza all'avanzamento. Esattamente il contrario di Suv&C, che però sono ormai il segmento dominante. Allora le supervitaminizzate cosa c'entrano? Ma io sono antico e sicuramente mi sfugge il nocciolo.

Nessun commento:

Posta un commento

Porsche in 6 tempi

Una domanda di brevetto presentata negli Usa da Porsche porta nuovamente alla ribalta il ciclo a sei tempi, rivisto in chiave moderna. Mai c...