L'empasse legislativa nei procedimenti penali a seguito di incidenti con auto a guida autonoma sembra finita: una sentenza Usa stabilisce ora un punto fermo.
Con il diffondersi di auto self driving, fenomeno ancora poco diffuso in Europa ma in crescita sotto la spinta di vari costruttori, cresce ovviamente la possibilità che vetture di questo tipo siano coinvolte in incidenti più o meno gravi.
Ma contemporaneamente cambiano pure i presupposti su cui si basano le norme di legge, è il caso per l'Italia dell'articolo 2054 del Codice Civile sulla responsabilità del conducente. In sede di giudizio si aprono infatti nuovi capitoli di valutazione che concernono il ruolo dei sistemi di guida nelle fasi attive e nelle conseguenze del sinistro.
Negli Usa però, con abituale pragmatismo hanno già affrontato l'argomento e data la struttura giudiziale basantesi sui precedenti è stato stabilito un punto fermo.
Un tribunale californiano ha emesso infatti una sentenza nei confonti di un uomo che al volante della sua Tesla Model S condotta dall'automatismo ha provocato la morte di due persone attraversando con il rosso un incrocio.
L'imputato non ha contestato l'omicidio colposo e la corte lo ha condannato in libertà vigilata a 31 giorni di servizio al lavoro, 100 ore di servizio alla comunità, un programma obbligatorio ospedaliero e 90 giorni di arresti domiciliari. Ora però può rivalersi su Tesla per concorso di colpa.
Le perizie hanno mostrato che l'auto non ha frenato ma che le mani del conducente si trovavano sul volante, cosa che ha dimostrato la responsabilità diretta dell'uomo. Ma ora si apre una fase delicata, che minaccia di frenare un settore che invece stava avanzando rapidamente.
Il fatto che il software di guida sia rilasciato dal costruttore può implicare infatti una responsabilità diretta di quest'ultimo negli incidenti e alcune Case hanno già messo in conto questa possibilità. Provare infatti la responsabilità esclusiva del conducente per negligenza o utilizzo improprio di queste tecnologie potrebbe diventare in futuro molto difficile. E il conto finale potrebbe diventare assai salato, anche in termini di marketing.
Nessun commento:
Posta un commento