03 febbraio 2014

Grande fratello 2014









Questa è davvero pazzesca. Secondo il quotidiano britannico Telegraph, è in esame presso la UE un provvedimento legislativo che potrebbe obbligare ogni costruttore a dotare le auto di nuova immissione sul mercato di un dispositivo di arresto remoto, un sistema cioè che sarebbe capace di spegnere il motore della vettura se azionato dagli organi di polizia previo la digitazione di un codice legato alla specifica macchina. Secondo l'articolo, apparso nell'edizione del 29 gennaio, il disegno è venuto alla luce dopo la soffiata a un'organizzazione che sorveglia le minacce alle libertà civili. La ratio del provvedimento sarebbe la necessità di evitare pericolosi inseguimenti ad alta velocità e l'eliminazione delle bande chiodate. Ora, non mi sembra gli inseguimenti siano all'ordine del giorno, né che esista un problema sociale di questo genere e le bande chiodate le ho viste solo nei film. Ma un simile dispositivo potrebbe causare disastri a manetta, anche perché, lo sappiamo tutti, i codici prima o poi li troveremmo sul web. A questo punto una sortita sarebbe sempre possibile, magari anche solo per divertimento. Negli Usa esiste già qualcosa di simile, si aziona con il telecomando e serve a evitare i furti ma può essere attivato solo su specifica richiesta del proprietario. La mania del controllo è una brutta bestia, guardatevi attorno.

Nessun commento:

Posta un commento

SWM G01

Debutta la SWM, marchio di moto off road un tempo italiano che si è espanso anche in campo auto dopo l'acquisizione cinese del 2014. Chi...